PROGETTISTI: DELISABATINI architetti
ANNO: 2023
DESCRIZIONE: Nuova Scuola Secondaria di Primo Grado
LOCATION: CERANOVA (ITALIA)
COMMITTENTE: Comune di Ceranova, Pavia, Italia
COLLABORATORI: Náthaly de Lima
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Il progetto sintetizza tutte le esigenze del bando, con particolare attenzione all’integrazione paesaggistica, alla sostenibilità ambientale e alla efficienza energetica.
Gli spazi prettamente scolastici e i nuovi servizi per la comunità si integrano con il verde e il bosco urbano, in un unico intervento architettonicamente riconoscibile e identitario che completa il contesto degli impianti sportivi esistenti e di progetto.
Il progetto non separa, ma integra e lega, con l’architettura e con il verde, i servizi esistenti e di progetto, configurando in modo più strutturato e unitario questo settore urbano che si va definendo come un vero e proprio polo di servizi.
La scuola dell’infanzia, la palestra e le piscine comunali, il centro anziani e la casa delle associazioni, insieme con la nuova scuola e il bosco completano la dotazione dei servizi del comune.
Architettura e concetto pedagogico
Il progetto si sviluppa su un unico piano terra, ed esprime anche in pianta, in modo chiaro ed inequivocabile l’intenzione di compenetrare lo spazio interno della scuola con quello esterno, caratterizzato dal verde e dal bosco, ricercando una totale continuità visiva che immerge e proietta continuamente lo spazio didattico e di socializzazione nella natura.
L’obiettivo perseguito è quello di garantire uno spazio stimolante per i suoi fruitori, nel quale le attività si possano svolgere immerse nel più totale benessere e comfort visivo e ambientale.
L’impianto è estremamente chiaro e sintetico, una struttura modulare, in legno, che garantisce massima flessibilità e trasformabilità (per nuove eventuali configurazioni al mutare delle esigenze), unisce funzioni autonome diverse: la scuola, l’auditorium e la biblioteca, con la possibilità del loro funzionamento indipendente, a servizio della comunità.
Inoltre l’edificio è stato concepito prevedendo la possibilità di un eventuale ampliamento che potrebbe facilmente avvenire allungando verso il bosco i bracci esistenti.
Interamente vetrato, trasparente e permeabile, l’intervento è caratterizzato da una spessa lastra di copertura incisa e ritagliata, aperta e protesa verso il bosco, ripiegata invece in bordi più solidi e chiusi verso la strada di accesso, a sud, e verso le piscine a ovest. Estese vetrate a tutta altezza caratterizzano i prospetti.
La nostra proposta prevede la scelta del legno come materiale di rivestimento dell’involucro opaco. Altri materiali possono essere scelti senza alterarne la qualità formale e compositiva: il metallo, l’intonaco o il tappeto erboso verticale.
Lo spazio connettivo attraversa l’intero edificio; è ampio, continuo, fluido, non delimitato da muri ma da trasparenti partizioni attraverso le quali osservare le diverse attività e godere continuamente della vista del verde del giardino esterno, sua diretta estensione.
E’ arricchito e qualificato dall’agorà e da molteplici ambiti che accolgono le attività informali come la lettura, il relax, la socializzazione, lo studio individuale e l’orto idroponico.
Un sistema di sedute mobili in legno modulari consente configurazioni e allestimenti diversi secondo le esigenze.
Tutte le aule didattiche sono orientate a sud per godere della migliore esposizione e della massima luminosità, tuttavia controllabile e modulabile, secondo le esigenze e le stagioni, con tende a controllo solare, evitando fastidiosi fenomeni di abbagliamento.
Gli spazi esterni, immediatamente godibili sia dalle aule che dall’agorà, come dall’auditorium e dalla mensa, sono intimi, accoglienti, protetti e, oltre a favorire la socializzazione, consentono lo svolgimento di attività anche didattiche all’aperto; questi spazi sono la naturale estensione dell’interno verso il verde e il bosco, entro il quale si addentrano con un gradevole percorso sinuoso, che collega la serra ad altri momenti di sosta dotati di sedute e attrezzature sportive, fruibili anche dalla comunità.
Il fronte nord, interamente vetrato, concentra invece i laboratori, anch’essi permeabili e trasparenti, affacciati sul verde.
Molti spazi della scuola, comprese le aule, sono trasformabili grazie alle pareti mobili (isolate acusticamente) e agli arredi componibili, che consentono ogni allestimento e configurazione, secondo le diverse esigenze.
Una scala e un ascensore consentono di accedere comodamente al campo da basket e pallavolo eventualmente realizzabile in copertura.
L’interno della scuola si presenta come uno spazio stimolante, vario, non bloccato da muri.
La vista attraversa gli ambienti vetrati e si apre continuamente sul verde esterno, ricco di alberature e scorci suggestivi. Tutti gli spazi, aule comprese, beneficiano dell’accesso diretto al giardino.
L’elemento verde assume un valore pedagogico, accompagna quotidianamente gli studenti all’interno degli spazi didattici e nella loro vita scolastica.
Rapporto con il contesto e organizzazione degli spazi esterni
L’edificio, esteso su un unico piano, accoglie il verde, si fonde con il bosco e ricerca una integrazione anche con le preesistenti piscine comunali, della quale area si propone una sistemazione a verde con percorsi e area per eventi. La realizzazione di una eventuale arena all’aperto potrebbe incrementare ulteriormente la dotazione di attrezzature ad uso della comunità. La parete cieca della palestra, ad uso di grande schermo per l’arena, si presterebbe anche ad accogliere attrezzature fisse per l’arrampicata sportiva.
L’area esterna, dominata principalmente dal bosco, con il quale l’edificio intrattiene un rapporto simbiotico, è organizzata per svolgere attività all’aperto.
Un percorso sinuoso nel bosco unisce le stazioni attrezzate per l’attività fisica, ricreativa, di relax, con quelle didattiche informali e la serra con orto didattico, per attività anche aperte alla comunità.
Gli spazi accoglienti delle corti aperte sul bosco, verso le quali si aprono tutte le aule, sono luoghi rilassanti pensati per socializzare ma anche naturale espansione delle aule all’aperto, dove poter svolgere attività didattiche informali nel verde.
Accessibile dalla scuola direttamente con scala e ascensore, il tetto verde, di esclusiva pertinenza della scuola, oltre alla estesa dotazione di pannelli solari, può ospitare comodamente un campo di basket e pallavolo.
Sostenibilità e aspetti tecnico costruttivi
L’edificio, realizzato con materiali naturali e strutture in legno, assicura anche la massima efficienza energetica. L’isolamento termico, le vetrate ad alte prestazioni, il tetto verde, l’apporto solare e l’illuminazione naturale (modulabili con tende a controllo solare) sono associati ad impianti ad alta efficienza che garantiscono il sostentamento energetico dell’edificio: pompa di calore alimentata da pannelli fotovoltaici con batterie di accumulo per il riscaldamento radiante a pavimento e per l’acqua sanitaria integrata da pannelli solari termici.
¬Il tetto verde assicura benèfici effetti sul controllo solare, termico e delle acque.
Inoltre, la permeabilità garantita dal suolo verde, associata al tetto giardino, mitigano gli effetti delle bombe d’acqua; una grande cisterna per la raccolta dell’acqua piovana posta nel sottosuolo, assicura il fabbisogno irriguo e degli scarichi sanitari dell’edificio.